I nostri impianti sono realizzati esclusivamente con prodotti di elevata qualita’.
Tale scelta e’ frutto di esperienza, sia progressivamente che tecnicamente constatando che utilizzando materiale senza tali requisiti non potranno esserci i risultati preventivamente stimati.
La scelta dei materiali e la progettazione sono il primo passo verso un impianto di massima efficienza.
La scelta dell’installazione e la location della stessa, la progettazione e la realizzazione di un impianto fotovoltaico vengono effettuati con cura e determinazione.
L’ottimizzazione il fattore piu’ importante per la resa dell’impianto e di conseguenza la produzione di energia sia anche per gli incentivi.
AD Electric progetta e realizza sistemi ad elevata tecnologia, con il massimo rendimento, rispettando e promuovendo l’utilizzo di energia pulita ed inesauribile, rendendo accessibile a tutti i benefici derivanti dall’utilizzo di fonti di energia rinnovabile.
Tutto ciò è possibile perché il nostro core business è l’energia: sicura, affidabile, economica e soprattutto ecologica.
Vediamo in dettaglio cos’è un impianto fotovoltaico:
Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico costituito da più moduli fotovoltaici che sfrutta l’energia solare per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
Caratteristiche dell’impianto
Celle solari di un impianto fotovoltaico
La potenza nominale di un impianto fotovoltaico si misura con la somma dei valori di potenza nominale di ciascun modulo fotovoltaico di cui è composto il suo campo, e l’unità di misura è il chilowatt (simbolo: kW).
La superficie occupata da un impianto fotovoltaico è in genere poco maggiore rispetto a quella occupata dai soli moduli fotovoltaici, che richiedono, con le odierne tecnologie, circa 8 m² / kW ai quali vanno aggiunte eventuali superfici occupate dai coni d’ombra prodotte dai moduli stessi, quando disposti in modo non complanare. Da osservare che ogni tipologia di cella ha un tipico “consumo” in termini di superficie, con le tecnologie a silicio amorfo oltre i 20 m² / kW. Negli impianti su terreno o tetto piano, è prassi comune distribuire geometricamente il campo su più file, opportunamente sollevate singolarmente verso il sole, in modo da massimizzare l’irraggiamento captato dai moduli. Queste file vengono stabilite per esigenze geometriche del sito di installazione e possono o meno corrispondere alle stringhe, ovvero serie, elettriche stabilite invece per esigenze elettriche del sistema.
In entrambe le configurazioni di impianto, ad isola o connesso, l’unico componente disposto in esterni è il campo fotovoltaico, mentre regolatore, inverter e batteria sono tipicamente disposti in locali tecnici predisposti.
Inoltre per massimizzare la captazione dell’irraggiamento solare si progettano e si realizzano sempre più moduli fotovoltaici ad ‘inseguimento’ solare che adattano cioè l’inclinazione del pannello ricevente all’inclinazione dei raggi solari durante il giorno e la stagione.
La prassi vuole che gli impianti fotovoltaici vengano suddivisi per dimensione in 3 grandi famiglie, con un occhio di riguardo soprattutto a quelli connessi alla rete:
Piccoli impianti: con potenza nominale inferiore a 20 kW;
Medi impianti: con potenza nominale compresa tra 20 kW e 50 kW;
Grandi impianti: con potenza nominale maggiore di 50 kW.
Questa classificazione è stata in parte dettata dalla stessa normativa italiana del Conto energia, tuttavia il “Nuovo conto energia” del Febbraio 2007 definisce tre nuove tariffe incentivanti: da 1 a 3 kW, da 3 a 20 kW e oltre i 20 kW.
L’Stmg definisce i criteri di allacciamento per impianti fotovoltaici superiori a 1 kWp fino ad impianti di grandi dimensioni.